La sicurezza di una casa, l'amore di una Madre e ricchezza di doni per il discepolo di Gesù
Al compimento della Pasqua si celebra
la Solennità di Pentecoste e subito dopo
la Festa di Maria Madre della Chiesa.
Lo Spirito Santo con la sua venuta rea-
lizza quell’essere “nuova creatura” che
scaturisce dalla morte e resurrezione di
Cristo, così che quanti amano Gesù,
ascoltando la sua Parola e osservandola,
vengono continuamente ammaestrati
dallo Spirito e guidati alla verità tutta
intera. Maria, tutta offerta ai piedi della
croce insieme al Figlio e nella disponi-
bilità a lasciarsi espropriare di tutto, di-
viene la madre del discepolo amato da
Gesù, vivendo dentro quella “casa” che
continua ad accogliere ogni discepolo di
Gesù, la Chiesa di cui ella è la Madre. È
dentro la Chiesa, animata e condotta
dallo Spirito, che Maria si prende cura
di ogni suo figlio accompagnandolo, so-
stenendolo e proteggendolo. La presen-
za penetrante e trasformante dello Spiri-
to ci rende familiari di Dio e fratelli di
tutti. La dolcezza e la tenerezza che la
Madre riversa su ogni suo figlio, fa per-
cepire a questi la sua bellezza e la sua
umiltà, suscitando in lui il continuo de-
siderio di imparare da Lei a riporre in
Dio piena fiducia e a offrire la disponi-
bilità a vivere nel servizio di ogni fratel-
lo e sorella. E così il discepolo di Gesù
trova la sicurezza in una casa che è la
Chiesa, che gli assicura rifugio, gli dona
riparo e provvede al suo nutrimento. In
questa casa viene educato e allevato
dalla Mamma Maria perché raggiunga
la piena maturità di Cristo, il Fratello
Maggiore, viene arricchito dallo Spirito
dei suoi doni e mosso dallo stesso Spiri-
to a vivere in armonia con tutti, perché
si levi da ogni voce la lode perenne al
Padre.